Un racconto fulminante e amaro, con una venatura lirica e un sentimento infinito di solitudine e di emarginazione, di cinismo e di erotismo. 13 righe appena, ma c’è un mondo, un’ambientazione, due personaggi…

Alfredo Vasco

LA 25ESIMA STRADA

Gli ultimi raggi della luna avevano sottratto le sagome dei palazzi della 25esima strada al buio della notte.
Le stelle, preda delle nuvole, avevano smesso di brillare. Un miagolìo affannato rompeva il silenzio.
Sul resto regnava il freddo. Fu a quel punto che Jane tentò di baciarlo…
Gli ultimi due clochard rantolavano nei cartoni. Morgan se la sentì addosso. La lingua fetida di lei gli violentò la bocca. Ed in quella disperata voglia d’amore Jane esalò l’ultimo respiro.
Morgan a fatica spostò il suo corpo. E riprese a dormire… Adesso era diventato l’ultimo clochard della 25esima strada.

Alfredo Vasco

Daniele Giancane