Irlandese, frequentò occultisti e le società teosofiche. Vince il Nobel 1923. Oltre alle sue straordinarie raccolte di poesia, ebbe il merito di raccogliere fiabe e racconti del popolo irlandese.
Tag: Daniele Giancane Page 1 of 55
La poesia non è solo elevazione dei sentimenti ma è la rappresentazione di ogni sentimento umano, sino alla rabbia, all’invidia, alla crudezza, al cinismo, all’erotismo…
O madre di Allen Ginsberg
Un modo nuovo (ancora) e dissacrante (ma dolcissimo) di scrivere sulla madre. qualcuno si scandalizzera’? Bene,la poesia è fatta anche per questo. Si dicono e si diranno e scriveranno molte frasi fatte e banali sulla mamma. Leggiamo questo testo:
Ogni tanto, quasi come un refrain, pubblico un testo di Garcia Lorca, l’immenso poeta che pare (dice Carlo Bo) sempre ispirato, in ogni poesia. È assai raro trovare una poesia di Lorca che sia brutta o inconsistente e questo è una sorta di miracolo, perché tutti i poeti – ed anche i Grandi – hanno scritto versi memorabili e versi da cestinare.
La vergine di Amherst
«Portatemi il tramonto in una tazza di tè». Chi scrive un verso del genere –appunto la poetessa di Amherst, piccolo centro del Massachuttes, è una divinità della poesia. È uno dei più bei versi della poesia di ogni tempo.
Otto parole: una voce verbale, un articolo determinativo, uno indeterminativo, due preposizioni semplici, tre sostantivi. Quasi nulla, eppure squarciano una radura. Aprono un mondo, su cui si potrebbe discorrere a lungo: ’Portatemi’. A chi si rivolge Emily? Emily la solitaria, quella perennemente vestita di bianco, che a mala pena esce dalla sua stanza?
Credo che Monica Messa sia – ancorché non tanto conosciuta negli ambiti letterari – una delle migliori poetesse pugliesi del momento. I testi che seguono lo dimostrano ampiamente.
La introduzione (o prolusione?) di Daniele Giancane potremmo già considerarla un unico carme, o una laudatio del Sud scritta con i piedi ben piantati in terra e tenendo presenti luci ed ombre.