Matteo Salvatore (Apricena, 1925 – 2005) è la voce folk della Puglia. Un grande autore popolare, che dalla miseria dell’infanzia seppe esprimere il suo mondo – ora di comicità ora di protesta sociale, ora lirico – in maniera magistrale.
Tralasciando un fattaccio che lo portò in prigione, Salvatore fu scoperto da Claudio Villa e ammirato da artisti quali Vinicio Capossela e Eugenio Bennato.
Persino Calvino si espresse su di lui: «Le sue parole noi dobbiamo ancora trovarle». Riporto qui una brevissima ma incantevole nenia (ma di seguito ci sono altri suoi capolavori), che dà prova della sua straordinaria maestria. Una canzone che ci ammalia e ci fa sognare.
Il forestiero dorme sull’aia
ll forestiero dorme stanotte sull’aia
Dorme sull’aia
Alla frescuraIl forestiero dorme stanotte sull’aia
Dorme sull’aia
Alla frescuraPer coperta ha la raganella
Per cuscino
La sacchettolaPer coperta ha la raganella
Per cuscino
La sacchettolaIl forestiero dorme stanotte sull’aia
Dorme sull’aia
Dorme sull’aiaIl forestiero dorme stanotte sull’aia
Dorme sull’aia
Dorme sicuro
Daniele Giancane