Dopo il saggio critico di Daniele Giancane su Biagia Marniti, il professore dà alle stampe un nuovo testo che si preannuncia particolarmente ricco, interessante e documentato, data anche l’amicizia personale dell’autore con il grande meridionalista.
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Si tratta di uno studio diacronico sull’autrice di Ruvo (Ba), vissuta in particolare a Roma, nel quale Daniele Giancane riconosce alla poetessa pugliese, sin dalle raccolte giovanili, una urgenza di superare la poetica dell’ermetismo, quantunque ne sia impregnata, per una realtà più concreta, in linea con le temperie del secondo Dopoguerra.
È da poco uscito il nuovo saggio di D. GIANCANE, Biagia Marniti. Una vita per la poesia, Solfanelli 2021: un ritorno del critico barese sulla potente figura della poetessa pugliese (Ruvo di Puglia, 1921-2006) che fu allieva di Giuseppe Ungaretti, ancora poco conosciuta soprattutto nella sua stessa terra di Puglia.
Fondamentale opera di divulgazione da parte del professor Giancane che torna sulla figura della Marniti per provare a ridare la giusta cornice e il giusto peso che la poetessa merita nel panorama letterario italiano.