Ho appena concluso la lettura di questa ricca collettanea variegata e piena d’inventiva, firmata da Nicola Accettura , Donato Altomare, Marianna Carrara, Maurizio Evangelista, Marco Ignazio de Santis, Daniele Giancane, Luigi Lafranceschina, Maria Pia Latorre, Gianni Antonio Palumbo, Loredana Pietrafesa e Alfredo Vasco, a cura di Daniele Giancane, per Giacomo Adda editore.
Un libro sulla pace che appare subito convincente dalla dichiarazione d’intenti del curatore: «Prende un nodo alla gola ed un senso di pessimismo acuto sulle sorti dell’essere umano. E invece no, è proprio l’ora di rilanciare – con iniziative, progetti, itinerari didattici – il tema dell’educazione alla pace».
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Importanti, dunque, gli spunti per comprendere e riflettere sui terribili disastri che stiamo vivendo. Interessante l’approccio di scrittura di tutti gli Autori, che, attraverso la varietà, muove verso la condivisione e la socializzazione delle storie e delle considerazioni che ne potranno scaturire.
«E su tale percorso – come sostiene il curatore Daniele Giancane – si inserisce questo libro: sono racconti di autori pugliesi che narrano la guerra e la pace e che contengono una fede incrollabile nella pace. La narrativa può avere una forza straordinaria ed essere un grande ausilio a progetti didattici di educazione alla pace. Nonostante ciò che avviene, dobbiamo crederci e indirizzare i nostri ragazzi verso una convinzione di fondo: che la pace planetaria è possibile, dipende da noi tutti».
Maria Pia Latorre