Dina Ferorelli intervista Grazia Stella Elia.
Quando hai scoperto la magia della poesia e quando hai cominciato a scrivere?
Fin da bambina imparavo e recitavo le poesie con grande gioia e, quando qualcuno mi chiedeva cosa volessi fare da grande, come per istinto rispondevo che avrei voluto fare la poetessa. Il vero fascino della poesia mi giunse in quarta ginnasiale, studiando in modo approfondito varie poesie di Giovanni Pascoli, con la valida guida i un’ottima professoressa.
Quel Pascoli che amo tanto e la cui influenza, secondo molti critici, si percepisce nella mia scrittura…
Scrivevo pensieri poetici e mia madre metteva da parte tanti foglietti sparsi, ma fu negli anni ottanta che vide la luce la mia prima raccolta di poesie Nostalgia di mare.