Non so quali siano i vostri sogni, ma posso parlarvi del mio che da anni era chiuso nel cassetto. Da tempo meditavo un premio che mettesse i libri al primo posto e che puntasse sulle Case Editrici pugliesi. Trovare i finanziamenti, si sa, non è cosa facile, ma ho capito che nella vita ogni tanto bisogna saper osare. Ora vi racconto come è andata.

A Santeramo in Colle c’è una bella realtà tutta al femminile – mi riferisco al Club Femminile dell’Amicizia, che io affettuosamente chiamo Le donne del giovedì – che da quarantasette anni, guidate dalla presidente professoressa Angela Disanto, si riunisce per decidere e realizzare molte attività socio-culturali che arricchiscono il paese.

Orbene, io sono una socia adottata con generosità e un giorno una componente del Settore Cultura mi chiede di ideare un evento importante che desse al Club una sterzata. Allora pensai che, forse, era giunto il momento di esporre loro il progetto che covavo da anni: ovvero, quello di dare vita a un premio letterario rivolto alle Case Editrici pugliesi.

È iniziata così la grande e faticosa, bisogna dirlo, avventura con il “Premio Letterario “Terre di Puglia” che ha visto la partecipazione di una giuria formata da personalità della cultura e del giornalismo (Gabriella Genisi, Alessandro Cannavale, Fabio Moliterni, Annamaria Minunno), dalla responsabile della Biblioteca Comunale (Rosa Angela Silletti), dalle componenti del Settore Cultura del Club Femminile (Laura Perri, Camilla Robert, Caterina Porfido, Giulia Poli Disanto), dalle librerie (Equilibri, Libriamo, Libreria l’Edicola di via Roma) e da studenti della Scuola Superiore IISS Pietro Sette di Santeramo in Colle con cui si è instaurato un interessante percorso di lettura sfociato nell’assegnazione, da parte loro, di una menzione speciale per un libro che li ha particolarmente colpiti.

Il Premio è stato presentato il 3 dicembre 2019 in una conferenza stampa presso il Palazzo del Consiglio Regionale e si è concluso il 26 settembre 2020, in presenza, riuscendo a superare le diverse e non facili difficoltà create dal Covid 19. Al Premio hanno partecipato ben 18 case editrici pugliesi con un solo romanzo edito nel 2019, che sulla mia pagina facebook è possibile cercare e visionare le 18 brevi interviste agli Autori e alle relative Case Editrici concorrenti.

I 18 partecipanti sono: Les Flȃneurs con «Giro di vita» di Alessio Rega; Terra Rossa con «La meravigliosa lampada di Paolo Lunare» di Cristò; Edipuglia con «H-Memorie di Eracle» di Sergio Fontana; Edizioni di Pagina con «Anna Ximenes» di Bianca Tragni; Giazira Scritture con «Il giallo è un colore neutro» di Valeria Patruno; Schena Editore con «Il mobile dei segreti» di Cosimo Sammarruga; La Meridiana con «Solo mia – Storie vere di donne» di Annalisa Graziano; Radici Future con «Tana Beles» di Ettore Gobbato; Nuova Palomar con «La vita è un sacco pieno di giorni» di Elisabetta Ferrara; Florestano Ed. con «Apri gli occhi» di Rita Lopez; I libri di Icaro con «L’ultima tarantata» di Pietro Zauli; Progedit con «Abbracci» di Luigi Laguaragnella; Adda con «Fuoco amico» a Bari di Elvio Carrieri; Besa-Muci con «Malepilu» di Annamaria Gustapane; Giuseppe Laterza con «Un volto dal tempo Angela» di Maria Concetta Cataldo; WIP Ed. con «A un passo da te» di Giovanna De Crescenzo; Kurumuny con «Il circo capovolto» di Milena Magnani; Manni Editori con «Il contrario di padre» di Sebastiano Mondadori.

Durante la serata di premiazione, avvenuta il 26 settembre 2020 nella Biblioteca Comunale Giovanni Colonna di Santeramo in Colle con la partecipazione del Sindaco Fabrizio Baldassarre, della dirigente della Teca del Mediterraneo (biblioteca del Consiglio Regionale di Bari) Anna Vita Perrone, del presidente del Gal Massimiliano Scalera, delle Case Editrici, degli autori e di un pubblico sempre rispettoso delle norme del distanziamento sociale, è stata proclamata la terna finalista.

Al primo posto Terra Rossa con il libro La meravigliosa lampada di Paolo Lunare di Cristò a cui il Comune di Santeramo ha assegnato un premio in denaro e la Teca del Mediterraneo ha acquistato un congruo numero di copie; al secondo posto si è classificata la casa editrice Florestano con il romanzo Apri gli occhi di Rita Lopez; al terzo posto – ex aequo – la casa editrice Besa-Muci con Malepilu di Annamaria Gustapane e la casa editrice Manni con Il contrario di padre di Salvatore Mondadori.

Anche per costoro la Teca del Mediterraneo ha effettuato un congruo acquisto di copie. A conclusione della serata, gli studenti della Scuola Superiore IISS Pietro Sette di Santeramo in Colle hanno assegnato al libro di Bianca Tragni, Anna Ximenes (storia d’amore e di rivoluzione) Edizioni di pagina, una menzione speciale. Il Gal “Terre di Murgia” (Gruppo Azione Locale) ha offerto alla Giuria e alle Case Editrici finaliste dei cestini-dono dei nostri prodotti agro alimentari tipici del nostro territorio.

Ora, sognare è facile ma realizzare è tutt’altra cosa. Io credo molto nelle coincidenze e forse in quel momento mi sono trovata al momento giusto con il “sogno” giusto, tanto da incontrare gente illuminata e questo, si sa, non è da tutti. Ma, cari lettori, è andata così.

Giulia Poli Disanto