Futuraglia

Brodaglia accozzaglia
Deraglia la possibilità like a virgin.
Like, chi più ne ha più ne mette.
Mi metto alla prova.
Uomo provetta.
Uomo.
Siero.
Vaccinoso.
Vaccinato.
Stronzaglie.

Uomo senza umanità.
Apparente.
Tutta deficienza.
Da prendere a grappoli.
Da prendere a grappa.
Tutta cellulite.
Cellulare.
Remake di cellule cerebrali.
Cerebrolesi.
In attesa.
Striscia. Piscia. Scompiscia.
Che internet lo ingoi.
In una piattaforma.
Algoritmica.
Apparente. Deficiente. Come sopra.
Senza forma.
Apparente. Arrapato. Corrente che incaglia.
Formaglia. Brodaglia. Futuraglia.
Già segnata.
Senza possibilità di uscita.
Senza nessuna possibilità.
Brrrrrrrivido di morte!

Il veleno delle S

Stare fermo nel letto.
In quell’ora non ora che è la controra.
L’abisso dei pensieri.
Un amico che ti riappare.
Da una tomba ingorda di gioventù.
Vermi.
Terra ferma.
Odori antichi.
Come di ragù.
La nonna.
La zia Michelina.
E poi un esercito di ombre.
Il paese viene ingoiato da una nebbia di fantasmi.
E se fossi morto anch’io?
Vivo lo spaesamento dei miei se.
Se io non ci fossi?
Se io fossi solo un sogno?
Il veleno delle S.
Serpenti che si insinuano.
Dentro.
Fino a divorarsi le certezze.
Fino a divorarmi il sangue.
Mi salva l’incubo della notte sopraggiunta.
Macchiata di sudore.
E l’assenza di Dio.
Mi riconsegnano all’oblio.

Alfredo Vasco